Gli uomini preferiscono le stronze
di Sherry Argov
Almeno una volta nella vita è successo a tutte. Pomeriggi passati ai fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Noiosissime sarete trascorse davanti all’ennesima partita di calcio trasmessa in tv. Giornate intere a fissare il display del cellulare in attesa che chiami (o almeno mandi un messaggio!). Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. In poche parole, una “stronza”. E se invece fosse una che ha capito tutto? Perché dobbiamo prendere atto di una verità sacrosanta: agli uomini le “stronze” piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce “stimolo intellettuale”. Insomma, agli uomini un po’ piace “soffrire”. Quindi tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti e sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re.
Almeno una volta nella vita è successo a tutte. Pomeriggi passati ai fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Noiosissime sarete trascorse davanti all’ennesima partita di calcio trasmessa in tv. Giornate intere a fissare il display del cellulare in attesa che chiami (o almeno mandi un messaggio!). Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. In poche parole, una “stronza”. E se invece fosse una che ha capito tutto? Perché dobbiamo prendere atto di una verità sacrosanta: agli uomini le “stronze” piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce “stimolo intellettuale”. Insomma, agli uomini un po’ piace “soffrire”. Quindi tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti e sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re.
....e alle donne, chi piacciono???
Scriverei un libro sulla questione....se non fosse che sono troppo impegnato a pijarmela cor monno intero in generale, con le donne lagnone nel particolare....
Agli uomini piacciono le stronze, alle donne piacciono gli stronzi. Ma tra stronzi e stronze non si accoppiano mai, ergo non stanno mai male. E allora, chi è più stronzo? I normali o i "presunti" stronzi??? (De Blinks)
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