Sliding me....

lunedì 17 dicembre 2007

Sottili differenze di prospettive....




LA GIORNATA PERFETTA DI UNA DONNA


08.15 Sveglia con coccole e baci.
08.30 Bilancia: 2 kg in meno rispetto al giorno precedente.
08.45 Colazione a letto con spremuta cappuccio e brioche, apertura di regali, per esempio un gioiello costoso scelto dal partner pieno di attenzioni.
09.15 Bagno bollente, con oli naturali.
10.00 Allenamento leggero in palestra con un istruttore personale,carino e simpatico.
11.00 Maquillage al volto, manicure, shampoo,massaggio ai capelli e phon.
12.30 Pranzo con la migliore amica in un locale alla moda.
13.30 Incontro casuale con la ex fidanzata o ex moglie del proprio partner, accorgersi che è ingrassata di 7 kg.
14.00 Riposino
15.30 Shopping, con le amiche con credito illimitato.
17.15 Nuovo allenamento leggero ; in palestra, seguito da massaggio,
fatto da un tipo energico ma amichevole che dice di non aver mai massaggiato un corpo tanto perfetto.
18.30 Prova e scelta di vestiti costosi facendo passerella davanti allo specchio gigante.
19.00 Tre dozzine di rose rosse vengono recapitate da parte di un ammiratore segreto
20.00 Cena al lume di candela per due, poi a bere qualcosa nel posto più chic, riempita di complimenti.
23.30 Doccia bollente (da sola).
24.00 Essere portata a letto da lui in braccio con biancheria appena lavata e stirata.
24.15 Coccole e fare l’amore con lui che ti dice “ Ti Amo da morire, sei la cosa più importante della mia vita!!!” e poi addormentarsi tra le sue forti braccia.



LA GIORNATA PERFETTA DI UN UOMO

06.00 Sveglia.
06.15 Pompino.
06.30 Grande e soddisfacente cagata mattutina, che consente, tra l'altro di leggere la pagina sportiva.
07.00 Colazione: bistecca con uova caffè e toast, il tutto preparato da una colf nuda. Rutto libero.
07.30 Arrivo della limousine.
07.45 Whisky durante il tragitto verso l'aeroporto.
09.15 Volo in jet privato.
09.30 Limousine con autista verso il campo da golf (pompino lungo il tragitto).
09.45 Partita a golf.
11.45 Pranzo: fast food, tre birre, bottiglia di Dom Perignon. Rutto libero.
12.15 Informazione riguardo ai titoli azionari acquistati il giorno prima: +32%.
12.30 Partita a tennis: vittoria 6-0 contro l'Amministratore Delegato dell'azienda concorrente.
14.00 Limousine per tornare all'aeroporto (con bicchiere di whisky).
14.30 Volo a Montecarlo.
15.30 Uscita a pesca in barca, tutte le accompagnatrici nude.
17.00 Volo a casa, massaggio su tutto il corpo eseguito da Pamela Anderson.
18.45 Cagare. doccia, sbarbarsi.
19.00 Telegiornale: Michael Jackson assassinato, marijuana e pornografia legalizzate.
19.30 Cena: antipasto di gambero, Dom Perignon (1953), bisteccona, seguita da gelatone servito su seno nudo. Rutto libero.
21.00 Cognac Napoleon e un sigaro Cohiba di fronte a televisore. Sport: Italia batte Brasile 11 a 0 con goal del portiere in contropiede.
21.30 Sesso con tre donne (tutte e tre con tendenze lesbiche).
23.00 Bagno e massaggio in vasca, con pizza e birra a portata di mano. Rutto libero.
23.30 Pompino della buona notte.
23.45 A letto (da solo).
23.50 Scoreggia di 12 secondi, con quadruplo cambio di tonalità e che costringe il cane ad abbandonare la stanza.
24.00 Rutto libero.

Punti di vista....proooooot


martedì 4 dicembre 2007

Chi ha tempo non metta tempo...



Tempo
I.
Il picchio è tornato a battere come ogni anno sempre sulla stessa corteccia con un rumore di semi caduti per terra. Ora gli uomini vanno per vie traverse ignorano la strada dritta non sentono che qualcuno li chiama alle svolte. Il tempo è pesante come un pezzo di muro ogni ora come un sasso ci grava sul cuore le case non sono più quelle d'una volta è spento il camino e tra i mogani le parole d'un giorno impossibili a ripetersi ora giacciono inerti. I conti non tornano più sull'oro degli specchi l'oro della gioventù è patina di polvere. Forse non è come ogni anno se il picchio batte più forte alla stessa corteccia
II.
un tempo per nascere un tempo per morire un tempo per pascere un tempo per dormire e tutto era perfetto logica ogni azione il treno era diretto vicina la stazione un tempo per pregare un tempo per godere un tempo per peccare un tempo per vedere un tempo.
III.
Non basta più guardare in cielo le costellazioni Andromeda vagante o il Carro dell'Orsa per inventare nuove e fragranti consolazioni o dire parole d'amore vecchie come le stelle avvolgendole in seriche trine di versi preziosi non basta più guardare il mare la spuma sugli scogli e dire che così è la vita che va e viene come l'onda e che dopo tutto ci sono i fari a guidarci (e qui risolino sapiente e compiaciuto di professore in pensione). E guardiamoli i fari hanno sempre una luce monotona verde-rossa scandita nel buio noi siamo perduti in una fossa di sangue e fango ed essi non hanno mani hanno solo una luce che c'importa? Non bastano i fari le stelle non è vero non sono I'occhio di Dio
IV.
i savi hanno i perché hanno le labbra rosse conoscono le mosse per dare matto al re
V.
E allora dovremmo volgerci alla croce e guardare il suo volto esitanti come l'uomo che torna a casa da lontano e non sa di che cosa parlare perché tutto ci è stato tolto come a lui fu fatto anche le nostre mani sono legate dietro la schiena e qualcuno ci ha sputato sul viso ma noi rifiutiamo la sua corona di spine o la canna-bastone tra le mani noi non siamo re non vogliamo esserlo neppure nel dolore e poi ha gli occhi troppo buoni domani un altro potrà percuoterlo metterlo sulla croce o dargli l'aceto ed egli offrirà l'altra guancia dicendo a suo padre che perdoni. Bisogna dire di no alla sua pietà tremenda levategli la corona è un uomo come noi un uomo che ci cammina accanto chiamandoci fratelli e ci porge la mano
VI.
i preti sono grassi hanno la fronte pura il Maligno ha paura e corre via tra i sassi.
VII.
È questo il tempo della tempesta l'ago della bussola gira nel vuoto è impazzito le vele le vele scoppiano come i palloni dei bimbi il timone è senza timoniere ma il capitano gioca ai dadi nella sua cabina è al caldo ascolta alla radio una musica lontana che parla di donne belle come cavalle in amore la poppa si gira per conto suo sobbalza la prua non sa come fare a tagliare le onde gli alberi si piegano le corde ad una ad una si spezzano qualcuno s'è messo il cuore in pace ed è pronto a tirare le somme dicendole in un'ultima parola c'è anche chi attorno si guarda e vorrebbe chiamare il capitano ma il capitano non si fa vedere è comodo nella cabina le capstain il whisky ascolta una musica che parla di donne in amore
VIII.
il pane per mangiare il letto per dormire mani per lavorare e cuore per soffrire
IX.
Orlando sente che la morte lo prende e sulla roccia vorrebbe spezzare la spada Ulisse naviga ancora Rinaldo pensa ad Armida Francesco raduna gli uccelli e parla loro di Dio Cleopatra aspetta il morso del serpe Giuda ha i trenta denari ma c'è qualcosa che non va Tommaso tocca il costato e allibisce ecco l'immagine l'immagine varia e diversa e sempre uguale dell'uomo noi non siamo più loro loro non sono più noi il gallo ha cantato tre volte ma noi non abbiamo tradito abbiamo sorriso però se il fratello è caduto se la vergine è stata frugata ma non abbiamo tradito ecco l'immagine diversa dell'uomo non è più questa ora non abbiamo la spada la nave il giardino incantato abbiamo solo le mani per coprirci gli occhi
X.
ecco strade fiorite nei romanzi d'amore tra sussulti del cuore e bocche illanguidite
XI.
Non c'è più un tempo per nascereun tempo per morire si nasce e si muore nello stesso momento infinite morti ci assediano è l'ora che ognuno raccolga in sé la morte degli altri il frumento assiderato dal gelo il topo che si dibatte nella gabbia il marito che piange la moglie infedele. E l'ora di cogliere il dolore degli altri in una mano e portarsela in fronte a stamparvi croci e croci in rosso udire il nostro grido nella bocca dell'uomo che ci passa accanto per caso è l'ora di aprire tutte le finestre tutte le porte abbattere i muri se occorre per poterci guardare negli occhi trovare una parola nuova che non sia preghiera ma urlo. E l'ora che dalla morte nasca la vita
XII.
il letto è nero e duro la donna è sfatta e molle dovrà cadere un muro il sole non dà luce la luna è bianca e fredda nessuno ci conduce il ciclo è verde e viola la strada è morta e vuota nessuno ha una parola
XIII.
Più d'ogni altro anno il picchio è tornato a bussare alla stessa corteccia più volte il cavallo è stramazzato sulla strada e s'è alzato di nuovo sotto i calci ora bisogna slegare il carro bruciare le redini ora bisogna trovare un principio e una fine trovare il tempo della nascita opposta alla morte cercare oltre le spine la rosa oltre la neve il calore e ridere del riso dei santi e dei folli.
Andrea Camilleri, 1948

Dedicato a tutte le persone alle quali non ho dedicato il giusto tempo...

domenica 2 dicembre 2007

Scottish against USA


Il Palazzinaro americano Donald Trump l'aveva deciso...Compro mezza costa della Scozia del nord e costruisco un mega villaggio da Golf. Voleva fare il "Golf on scottish Gulf". Tanto più che il golf li è nato, in Scozia. Avrebbe trasformato le fredde coste nordorientali scozzesi nella Costa Smeralda del Mare del Nord... Basta con i pastori, le pecorelle sui pratoni, i pescatori infreddoliti e le nebbie pallose di questi mezzi finocchi in gonnellino. Ricchezza, progresso, cemento e sconfinati pratini inglesi per le 18 buche da giocare tra un Vodka-Martini, che fa tanto James Bond, e un Bloody Mary, che fa tanto "A morte la Stuarda"...
Così il palazzinaro "Born in de iuessei" inizia a comprare i campi, i terreni e i pascoli di tutti gli scozzesi che si erano rotti le palle di far pascolare le proprie pecore al freddo dei venti del Nord. Verdoni e posti di lavoro in cambio delle vostre terre inutili...
Corrotto dal sogno di una vita più serena, il tirchio scozzese cede alle lusinghe dell'ammerigano col dollaro...

Però non tutte le ciambelle riscono col buco e si spera che l'unico buco che rimanga, ben esteso da questo intoppo, sia quello del caro Mr. Trump. Perché un ignorante, vecchio e puzzone pescatore scozzese, avvinazzato dai whisky locali e appanzato dai salmonazzi delle Highlands ha sbattuto la porta in faccia agli agenti di Mr. "Palazzinair": la terra non si vende, sono nato qui e non vendo, tanto meno agli stranieri, e basta.
E il progetto salta, perché la casa del sig. Michael Forbes, l'arcigno bevone scozzese, sta proprio nel mezzo del sito dove dovrebbe essere costruito il resort!


Vai Forbes, RESISTERE - RESISTERE - RESISTERE!!!!


....almeno finché non ti finiscono le sterle per il Macallan....

Possono toglierci la vita, ma non ci toglieranno mai la libertà! (William Wallace, Stirling Bridge 1297)

sabato 1 dicembre 2007

Scommettiamo che....



Questa sera dovrò ospitare in camera mia una persona....si badi bene, eh, non è una donna...

Scommettiamo che giusto sta sera, che ho la stanza occupata, la più grande figa di Roma vorrà fare del sesso sfrenato con me???

Vabbè...magari per il morale può servire....

Cento ne pensi, una ne fai....forse! (Flavio Oreglio, Pensieri catartici)

mercoledì 28 novembre 2007

Un dottore in sala uno....


La peggiore delle malattie è sicuramente il sentimento. Provare sentimenti debilita, indebolisce, offusca la mente. Sentimenti ed amore non hanno cure, colpiscono quando meno te lo aspetti...ti allontanano da amici, da obiettivi e ti rendono incapace di ogni ragionevole valutazione. L'amore è la più inguaribile delle malattie...Non v'è cura che possa combatterlo e non vi è paziente che voglia guarirne...
Provate ad amare, provate a far valere i vostri sentimenti...vedrete!!! Vedrete che nonsarete in grado di affrontare con lucidità ogni vicenda in cui vi trovate. Il vostro cervello tenta invano di uscirne fuori, articola pensieri complessi. "La ragion pura si esercita nel consenso unanime de....glagla glaaaaaaaaaa.....", cercate di elaborare un pensiero, ma l'amore attacca e vi trovate a sbavicchaire i vostri ragionamente incapaci di form,are frasi articolate da una sintassi valida e umana...

E vi fa fare cazzate, eh? Vi fa dire cazzate.... farete i più grandi errori che avreste potuto fare in vitra vostra...Il sentimento è un pericolo incredibilmente sottovalutato.
E' una forza alla quale non si può resistere...un virus da combattere!!!


DOTTOR HOUSE, DACCE NA MANO!!!!!

lunedì 26 novembre 2007

Visione mistica....



Oggi ho avuto la mia personale visione del Paradiso...

L'ho avuta mentre cercavo la pace interiore in una Feltrinelli affollata....Chissà perché le Feltrinelli si affollano sotto le feste??? Ormai va forse di moda il regalo culturale??? Va di moda il libro??? Immagino la scena: Albero di natale, spumante, panettone...auguri di qua, auguri di la -Tieni, è un pensiero per te! -Oh Grazie, cos'è? Un Libro? Non dovevi disturbarti, ne avevo già uno...ma quello ha la copertina morbida!!!

SIPARIO, PER PIACERE!!!!

Comunque....Ritornado al mio Paradiso...

Ho immaginato non nuvole, né luce eterna....

Ho immaginato una enorme, immensa, sconfinata libreria! Una libreria dove vi sono tutti i libri del mondo. Tutte le riviste del mondo, tutti i giornali del mondo, tutta la musica del mondo, dal primo tam tam fatto nella storia dai primitivi, all'ultimo single degli Afterhours. Tanti, tutti i libri mai scritti...manoscritti antichi, incunamboli, pamphlets, libri stampati ieri...tutto!!!!

La luce è a discrezione. Non forte quando devi leggere, non fioca, quando devi scrivere o cercare qualcosa...sempre leggera e rilassante. Calda quando hai bisogno di un'atmosfera avvolgente, fredda, quando vuoi lucidamente ragionare. Una luce che riflette il tuo animus del momento, insomma. La temperatura è sempre quella perfetta, il profumo è quello che ti serve...ora il mare d'inverno, ora il bosco al mattino, ora la terra bagnata dalla pioggia...il profumo che ti serve per quello che stai leggendo. Freddo e caldo seguono il tuo umore, i tuoi bisogni emotivi. Estate se vuoi stare in relax, bermuda e manichette, fresco invernale se vuoi acciambellarti sotto le coperte o sotto un plaid per goderti il tuo libro.

Si, il tuo libro...da leggere con il tuo tempo. Perché il tempo non scorre mai inesorabilmente. Il tempo segue il tempo del lettore. Non corre, non è lento....va con lo sfogliare delle pagine e si ferma quando ci fermiamo a riflettere su una frase. Il tempo, alla fine, non c'è!

I libri....Oh i libri....quanti.....TUTTI!!! Sistemati in ordine alfabetico, ma con un angolo riservato agli ultimi arrivi che, dopo che li avrai finito di leggere, si andranno a sistemare nella loro giusta lettera. Ma se cercassi un genere, la biblioteca ti verrebbe incontro e allora la catalogazione è in generi, oppure in ordine cronologico, oppure in ordine d'importanza. Quel che conta è che troverai sempre il libro che vuoi, quando lo vuoi e come lo vuoi...per darti tutto il tempo di farci all'amore con gli occhi.

Divani, sedie, scrivanie, sofà, chaise longe, letti, lampade di ogni genere e specie....ogni genere di arredamento che possa servire ad allietare la tua lettura, anzi, la mia lettura, sarà in una stanza, dove potro csegliere la colonna sonora del mio momentaneo amplesso letterario. In un angolo, la caffetteria, con tutti i giornali ele riviste del mondo, che io ovviamente dovro saper leggere in tutte le lingue del mondo. Nella caffetteria troverai sempre cornetti caldi appena sfornati, caffè aromatici e cioccolate al peperoncino...Ma anche i migliori vini del mondo, quelli italiani. Niente birra, niente bevande gassate....i rutti disturbano la concentrazione, e in più rovinerebbero la magia della lettura. Troverai ogni genere di cibo e di stuzzichino....dal miglior beluga nordico, alla salamella più locale che ci sia. Pizza o patè de fois grass...quello che il palato richiama, quello che il libro chiede.

Le atmosfere si adeguano al mio animo, mi calano nel libro, mi avvolgono per rendere ogni romanzo, ogni poesia, ogni racconto un momento straordinario della mia eternità e ogni romanzo verrà trascritto nel mio cuore e nella mia mente, sicché Madame Bovary potrà fare l'amore col Commissario Montalbano, mentre andrò a gustarmi un bel mate e un cubano con Ernesto.

Le bibliotecarie saranno strafighe in topless.....

....l'Inferno, invece, è pieno di televisioni con Maria De Filippi ventiquattroresuventiquattrooresuventiquattroresuventiquattroresu........

Se il Paradiso fosse così, potrei morire anche domani, se potessi entrarvi in santa pace!!!

All'infuori di un cane, il miglior amico dell'uomo è il libro. All'interno di un cane è troppo scuro per leggere. (A. Bergonzoni, Poeta o che so che....)

sabato 24 novembre 2007

U megliu paisi du munnu...

Sicilia bedda, Sicilia bedda,
vogghiu iucari cu ‘dda funtanedda
Sicilia bedda, Sicilia bedda,
m’ammanca assai curriri ‘nda vanedda,
l’occhi d’immiria cianu sempri ammanciari,
ca a la terra voli ‘u sangu sucari,
e a li sciacalli ca si fannu ragioni,
ca supra i templi fannu casi e casuni
Sicilia bedda,
Sicilia bedda,
Prena di focu ie di suffareddaSicilia bedda,
Sicilia bedda,
trasi ‘ndo cori, nesci de vuredda,
nun pozzu iu pinsari ca’ supralu strittu sarà,
na granni ummra ca lu mari oscurerà,
ca tutti i pisci mischineddi a panza all’aria el’occhi fora
aspettanu sulu ca quaccunu cchiù
nun mora
Sicilia bedda, Sicilia bedda,
comu nu suli, comu na vastedda,
Sicilia bedda, Sicilia bedda,
niautri a cantami cu’ tantii sturnedda,
proverdi, frasi, cunti e miniminagghi
janu paroli comu tanti tenagghi
ca picca picca a genti i uora i vulissi capiri,
fossi stu schifu si putissi finiri
Sicilia bedda, Sicilia bedda,
fammi tastari a duci nipitedda,
Sicilia bedda, Sicilia bedda,
spacca ‘n limini ie dammi n’autra fedda
cu stu finali fazzu ‘n votu ri curaggiu a mo’ genti,
da Sarausa finu a chiazza di Girgenti
Avola, Noto, Palazzolo, Solarino e Pachino
Avemu ‘n cori di speranza chinu chinu

Numquam est tam male siculis, qui aliquisfacete e commode dicant
(Cicero, De Praetura Siciliensi)

venerdì 23 novembre 2007

Falli soffrire....




Gli uomini preferiscono le stronze
di Sherry Argov

Almeno una volta nella vita è successo a tutte. Pomeriggi passati ai fornelli a preparare fantastiche cenette per il nostro principe azzurro. Noiosissime sarete trascorse davanti all’ennesima partita di calcio trasmessa in tv. Giornate intere a fissare il display del cellulare in attesa che chiami (o almeno mandi un messaggio!). Disponibili, carine, presenti. E lui cosa fa? Ci molla. Per una che al massimo sa cucinare popcorn, non si fa mai trovare, si concede una volta sì e tre no. In poche parole, una “stronza”. E se invece fosse una che ha capito tutto? Perché dobbiamo prendere atto di una verità sacrosanta: agli uomini le “stronze” piacciono, eccome. Loro amano chi li fa stare sulle spine, chi dà loro la sensazione di non aver vinto completamente la battaglia, chi garantisce “stimolo intellettuale”. Insomma, agli uomini un po’ piace “soffrire”. Quindi tanto vale imparare le regole del gioco. E la prima è: essere forti, indipendenti e sicure di sé. Non è facendo la geisha che otterremo l’amore e il rispetto di un uomo, e tantomeno di noi stesse, ma con l’autostima e un po’ di sfrontatezza. A quel punto anche il nostro popcorn gli sembrerà un piatto da re.

....e alle donne, chi piacciono???

Scriverei un libro sulla questione....se non fosse che sono troppo impegnato a pijarmela cor monno intero in generale, con le donne lagnone nel particolare....

Agli uomini piacciono le stronze, alle donne piacciono gli stronzi. Ma tra stronzi e stronze non si accoppiano mai, ergo non stanno mai male. E allora, chi è più stronzo? I normali o i "presunti" stronzi??? (De Blinks)

giovedì 22 novembre 2007

Airesis...


Sono vittima di una strana sindome sociologica....La sindrome della scelta sbagliata. O sindrome della scelta non voluta. O sindrome "me sceglie quello sbagliato"....

Spiegazione....
Una decina di anni fa, quando iniziai a dedicarmi alla politica studentesca, fui contattato da Forza Italia e dall'Udc. Ero stato scelto da chi non volevo essere scelto e ignorato da chi volevo mi scegliesse come esponente della propria politica giovanile....

Il problema si ripropose anche in sede sentimentale: scelto come partner da chi non mi interessava minimamente, mentre chi desideravo io non aveva alcun riguardo per me....

La sindrome colpisce anche nelle cose più banali: scelgo un veicolo, chi sceglie per me opta per tutt'altra cosa. Scelgo un ambient in cui sviluppare i miei interessi, ma sono preso in tutt'altri settori. Sono sempre scelto da chi io non scelgo....

Oggi sono stato scelto da più professionisti...tanta brava gente in gamba e seria. Molto ferrata nel proprio settore...Ma nessuno di loro è un giuslavorista....ancora una volta sarò scelto da chi io non ho scelto.

E in ambito sentimentale???
Ancora una volta, sono stato scelto da chi non ho scelto....c'est la vie!!!!

Change your future
Choose life
Choose life
Choose a job
Choose a career
Choose a family

Choose a fucking big television
Choose washing machines, cars,
Compact disc players and electrical tin openers
Choose leisure wear and matching luggage
Choose a three piece suit on hire
Purchase in a range of fucking fabrics

Choose D.I.Y and wondering
Who the fuck you are on a Sunday morning
Choose sitting on that couch watching
Mind-numbing, spirit-crushing game shows
Stuffing fucking junk food into your mouth

Choose rotting away at the end of it all
Pishing your last in a miserable home
Nothing more than an embarrassment to
The selfish fucked up brats that you
Spawned to replace yourself

Choose your future
Choose life

I chose not to choose life
I chose something else
Choose your future


Choose Life-PF Project - Feat. Ewan McGregor
Trainspotting O.S.T.

mercoledì 21 novembre 2007

Minkia pinzeri cunfusi...(cit.)





Sarebbe bello stare così, seduti in riva al fosso "dove c'è un bel silenzio e un buon profumo e l'acqua che va...". Seduti col proprio amico fedele a fianco e pensare un pò...Perché ne avrei di cose da pensare... Devo scegliere tra l'impegno sociale, che sempre ha contraddistinto ogni mia azione e che spesso mi ha fatto solo disperare ed incazzare ma essere fiero di quel che ho fatto, oppure una carriera fondata su un'integerrima formazione e su uno studio lungo oltre tre anni...

Scegliere tra quello che ho sempre voluto fare e quel che è in grado di dare un senso al mio fare...




Minkia...se avessi saputo di trovarmi a 25 anni a pensare a tutto ciò, probabilmente non ci avrei creduto!!!!




E dopo una giornata a riflettere sul futuro....vai a passare una delle serate più belle degli ultimi anni....semplicemente passeggiando, col freddo e in una strada del tutto normale a chiaccherare del più e del meno, a ricordare i reciproci "pets" di casa...ma facendo tutto ciò con la persona più speciale che io abbia mai conosciuto...una di quelle persone che, una volta che ti è entrata nella testa, diventa un sublime pensiero ricorrente...


...e alla fine, non sono neanche stato capace di dirle quanto sia stata per me meravigliosa quella passeggiata alla ricerca del tatuaggio perduto!!!


E anche se il film te l'aspettavi con un altro finale e se qualcosa in fondo e' andato male qui...Qui non e' Hollywood...Negrita

lunedì 19 novembre 2007

Facciamo un pò due conti...


Ci sono dei momenti in cui è il caso di fermarsi, prendere idealmente un foglio di carta e una penna e fare un bilancio...Si badi bene, non sono momenti necessari...non si tratta di azioni obbligatorie. E' solo che, quando mi pare che le cose stiano andando per il verso giusto, mi viene naturale fermarmi un attimo e vedere se è veramente così. E il mio bilancio, oggi, mi sembra un pò in negativo...troppa fatica spesa, troppo tempo impegnato a fronte del risultato ottenuto. E passi pure...che altrimenti sarei il solito incontentabile rompicazzi...
Però certe cose iniziano a pesarmi...Inizia a pesarmi l'impossibilità di realizzare tutti i miei piccoli progettini che da tempo sognavo di fare...L'impossibilità di concedermi un pò di tempo per pensare, perché il pensiero ormai è divenuto più lento dell'agire, e qui pare solo che si debba correre...E quando mi si chiede: "che vuoi fare da "grande"?" rispondo volentieri che vorrei diventare bambino...


La cosa che più mi pesa oggi è amare. Si amare. Perché amare è difficile, amare è doloroso. Amare è uno sforzo continuo dell'anima e del cuore. Amare significa avere un piccolo tarlo nel cervello che crea lunghe gallerie anche nei tuoi più banali pensieri, dentro le quali scorre sempre la stessa sottile ma nitida e precisa immagine, quella della persona che vorresti al tuo fianco in ogni momento della tua esistenza. Così, al mattino ti svegli, metti su la vecchia moca incrostata daicaffè di 5 anni e pensi la cosa più intelligente che potrebbe mai passarti per la testa alle otto del mattino: Chissà se le piace il cappuccino o il te? Che profondità...


Passa la giornata e i pensieri si accatastano uno sull'altro, come i fascicoli nelle Cancellerie (si, ormai faccio anche le similitudini "legalesi"...sto messo male)...
Ogni scusa è buona per dedicarle almeno cinque minuti del tuo pensiero. Una canzone, una pubblicità, un libro, una poesia, una frase, un rum e pera... Pensieri su pensieri che si mettono nella testa come le tesserine di un puzzle da montare...Le hai davanti a te, vedi il disegno sulla scatola e pensi: Ma ci saranno tutte? Combaceranno? Chi m'aiutaaaaa???


Tac, canzone...tac, tesserina. Tac, trillo di msn...tac, tesserina.
La sera rivedi tutte le tesserine, cerchi di ordinarle....e pensi che l'unica cosa al mondo che vorresti in quel momento, la cosa per la quale daresti la vita, è darle un bacio sulla fronte mentre i suoi occhi diventano pesanti per il sonno e la stanchezza, osservandola addormentarsi serena, con un accenno di sorriso su quelle labbra "tizianesche".


Solo che non ho il coraggio di prendere il primo pezzetto ed iniziare a vedere se sono capace di fare questo puzzle. Si, mi manca il coraggio. Ho perso il coraggio. Ogni giorno prendo un pezzetto e provo a metterlo...oppure lo tengo tra le mani...lo studio... E non concludo nulla. Perché non poche volte ho messo insieme i pezzi ed è venuta fuori un'immagine diversa dalla scatola...oppure mancavano dei pezzi...oppure ancora molti pezzi sono andati persi ed il puzzle è finito senza essere completato.


Ed ogni volta fa male. Fa tanto male. E' deludente non riuscire a finire un puzzle, è avvilente dedicare tanto tempo a costruire le tesserine e poi perderle con tanta facilità.
Forse è proprio questo il mio male...sogno troppo...costruisco troppe tesserine...
Amo troppo per non soffrire quando non sono amato.


Ed è per questo che devo cercare di non amare più...
Perché anche quando il bilancio è in positivo ma non ho nessuno con cui condividerlo, è come stare nella più nera delle bancherotte. Perché quando si ama e non si dovrebbe amare e come spezzare le ali ad un gabbiano e lasciarlo sulla spiaggia davanti al mare...


Egli imparò a volare, e non si rammaricava per il prezzo che aveva dovuto pagare. Scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a rendere così breve la vita di un gabbiano. Richard Bach, Jonathan Livingston Seagull, 1973

RIOT



Lei qua, falsità come, radioattività
Che mentre c'è da osare
Uccide lo spettacolo carnale
E l'anima brucia più di quanto illumini
Ma un addestramento mentre attendo

Che io m'accorga che so respirare
Che sei il mio sovversivo
Mio sovversivo amore
Non c'è torto o ragione
E' il naturale processo di eliminazione

Forse se, forse se, porta ad esitare
Io vengo dall'errore, uno solo
Del tutto inadatto al volo
E anche se vedo il buio, cos chiaramente
Io penso la bugia affascinante

E non mi accorgo che so respirare
Che sei il mio sovversivo
Mio sovversivo amore
Non c'è torto o ragione
E' il naturale processo di eliminazione

Lei qua, lei qua come, radioattività
Che mentre c'è da osare,
Uccide lo spettacolo carnale
Cinque pianeti, tutti nel tuo segno
Il fallimento un grembo e io ti attendo

Mentre ti scordi che puoi respirare
Che sono il sovversivo
Tuo sovversivo amore
Non c'è torto o ragione
E' il naturale processo di eliminazione....


...l'unico modo per sovvertire le regole è tornare ad amare (Blinko)

domenica 18 novembre 2007

6 novembre 2007


No....non si tratta di un tentativo di fare un pollo a forno con alloro e salvia...
Non si tratta neanche di un canarino riuscito male...
Non è una ghirlanda Natalizia scaduta...


E' un 110 e Lode.....e vaffanculo tutto il resto!!!!!!


Poche cose possiamo dire di saper bene.

Vauvenargues Riflessioni e massime

domenica 28 ottobre 2007



Teoricamente mancherebbe poco alla fine di tutto...in pratica mi pare proprio che siamo appena appena all'inizio....dannazione, dannazione, dannazione....

La scoperta più interessante di oggi, comunque, non è tanto che la mia tesi avrebbe dovuta essere approfonditamente riletta la settimana scorsa...per essere proprio sicurissimi di tutto....

No...la mia scoperta è che...che non bisogna mai dire ad una donna come la si pensa veramente....MAI!!!! Negare, negare tutto...negare l'evidenza...e quando non si può più negare l'evidenza....edulcorare tutto...edulcorare anche l'evidenza!!!!

Meglio una bugia a fin di bene, che mille fondate verità!!!!

...e l'omo campa!!!

lunedì 15 ottobre 2007

....ciggiellecisleuil!!!!


Studiare le nuove funzioni del sindacalismo italiano: 2 anni, con gheracard....

Scrivere una tesi sull'argomento: 380 pagine, con notepad....

Stampare innumerevoli prove e versioni: un centinaro e passa d'euri, con postamat....

Annulare un intero capitolo: 2.000.000 di bestemmie, con vincentcard....

Riscrivere un capitolo in 5 giorni: Non ha prezzo


Ci sono cose che uno non dovrebbe fare...per tutto il resto c'è l'alcol!!!

nunc est bibendum

mercoledì 10 ottobre 2007

how to chose your job....



Quando ero piccolo guardavo assieme al nonno la "puntata"...

JAG era il nostro passatempo della sera, lui ammirava lo stile militare americano, io sognavo i Jet. Volevo fare il pilota, ero determinato...a 16 anni stavo andando via di casa per andare a fare il pilota...poi mi hanno riformato... E allora? Avvocato!!! Jag e quella troia di Ally McBeal m'hanno fatto guardare con interesse al mondo del Foro....Doveva essere figo fare "quello di legge"....



Se avessi 16 anni oggi, probabilmente mi verrebbe voglia di fare il medico, il chirurgo, lo scassapalle di corsia...Forse anche in questo caso avrei potuto guardare con interesse al "foro"...forse con ancor più interesse!

....si ringrazia sempre lo stesso ignoto omuncolo se ancora oggi, al 10 di novembre del 2007, l'unico foro che pare destare interesse è il mio...e continuo a farmelo quadrato.

nemo profeta in patria (et in cumpatriotetes...)

giovedì 4 ottobre 2007

incommentabile

Talvolta il pericolo più grande è mascherato dietro il sottilissimo filo di raziocinio presente nella persona più cara.....

Talvolte la morte è un attimo di mancata lucidità.....

Talvolta ci vuole una luce, un lampo per spegnersi.....

Talvolta non ci sono parole e forse è meglio, perché talvolta ci vuole il silenzio.


Ciao Camilla

lunedì 1 ottobre 2007

....onirico....


....se ne trovo una così....
....ah se ne trovo una così....
....Dio, se ne trovassi una così....
....potrei addirittura darle anche la mia, di moto!!!


Gli amori passano, ma una Honda è per sempre (De Bliiinks)

mercoledì 26 settembre 2007

maledetto msn...





michele scrive:
a tesi a scrivisti
michele scrive:
a finisti, eh
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
ma da mo...
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
sarà da un mese....
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
e dai primi di settembre che è consegnata...

michele scrive:
e G**** che fa
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
è un tasto che preferisco non toccare....

michele scrive:
allora lasciamo
michele scrive:
stare
michele scrive:
con le ragazze
michele scrive:
come va
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
.....
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
non so, vuoi infilarmi anche un martello in culo?
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
piantarmi un chiodo nelle palle???

michele scrive:
il lavoro a tempo indeterminato lo hai trovato?
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
si....
Blinko http://bandiera-rotta.blogspot.com scrive:
sto a casa tutto il giorno e mi faccio mantenere dai miei!


Quando si dice: basta che ce so l'amici e la salute....

Tristeeeeezzaaaaa, per favore va viiiiiiaaaaaaaa....

martedì 25 settembre 2007


Tutti arrivano alla fine....
Io sono impedito dalle contingenze...
Arrovellandomi il gulliver questa sera ho deciso che è ora di essere disposto all'esercizio dell'amata ultraviolenza...

lunedì 24 settembre 2007

22/09


Senza parole

domenica 23 settembre 2007

Ai Tec...



-Manuè, tu e la tecnologia...Altro che gli mp3, ai dischi in vinile devi da tornà!!!

-Anfatti..io da sempre lotto x tornare ai vecchi metodi, ma nessuno me segue! Che ce pozz fa??


Noi, ragazzi di oggi...

venerdì 21 settembre 2007

Il Marchese...


Ieri sera in televisione Michele Santoro ripercorre le vicende "grillesche" di questi giorni. E beh, Grillo è parecchio incazzato, forse ne ha ragione. Quale sarà la ragione di tanto nervosismo? Questioni di ciclo?

Io più che incazzato, sono indignato. Sono indignato del fatto che in Italia è necessario un saltimbanco per farci alzare la testa. Sono indignato perché in Italia aspettiamo che sia un comico a farci aprire gli occhi. Sono indignato perché in Italia ci vuole un attore a far nascere comitati, oranizzare raccolte di firme, mettere in piedi proteste, avviare petizioni...

L'uno è un numero molto piccolo, quello di minor valore, lo zero non vale nulla. Tanti zeri non valgono nulla, metteteci davanti anche un solo uno e avremo decine, centinaia, migliaia, milioni e così via. Togli l'uno, rimangono solo tanti inutili zeri...

Passato il fenomeno Grillo, torneremo a guardare "Amici", comodamente seduti sui nostri culoni divanizzati....

Ite Missa est

mercoledì 19 settembre 2007

Cara, carissima, caruccia tivvì....





....dalla puntata di Ballarò del 18/09


On. Giulio Tremonti: "Ma che cazzo sta dicendo....?"

Min. Antonio Di Pietro: ".....zzo ce ne fotte a noi della Germania!"


Se a Floris fosse scappato pure un "polamadò....", sarebbe stato la puntata più bella dell'anno!!!

La forza di una parolaccia...la dirompente comunicatività del lessico sboccato...l'inequivocabile persuasività del gergo vernacolare...insomma, due cazzi e un vaffanculo rendono chiaro ogni concetto, anche il "NO" della Fiom al Protocollo sul Welfare....
Di la c'è un film in tv che mi ha fatto venire in mente una cosa... Una volta, una ragazza qualunque...oddio, tanto qualunque non era, comunque fingiamo che lo fosse...dicevo, una ragazza mi ha chiesto:
-Ma tu, per una donna cambieresti fede politica?
-..........
-Allora?
-Beh, per una mussa che sia una via di mezzo tra Nicole Kidman e Monica Bellucci, con una punta di Charlize Theron e una spruzzata di Cameron Diaz forse potrei passare alla corrente socialdemocratica del partito...

....ed è anche per questo che continuo a farmi seghe non solamente mentali!!!

Hasta la pugnetta, SIEMPRE!!!!

martedì 18 settembre 2007

Una giornata sempre più uggiosa....

Negli ultimi tempi s'è fatto un gran parlare della Legge Biaggi e della odiatissima "flessibilità". E' uno di quegli argomenti che ciclicamente torna in auge, viene ripreso dalla televizione, dai giornali, dai media in generale.... Una legge entra in vigore quasi tra l'indifferenza generale, come una specie di colpo di stato nel diritto del lavoro e agevola la formazione di oltre 2 milioni e mezzo di precari tra "contratti di lavoro a termine", "interinali", "somministrati", "apprendisti", "formazione lavoro", "contratti di inserimento" e gli onomatopeici "co.co.pro", i lavoratori "polli"...Una Legge-attentato, dicevo, produce le sue vittime tra i giovani e ora, dopo tre anni dalla legge "Biagi", dopo dieci anni dal "Pacchetto Treu" i giornalisti dicono: "Ah, però...queste leggi non sono mica tanto buone per l'occupazione giovanile...". Intanto oltre 2 milioni di persone bestemmiano ogni 27 del mese, quando hanno un 27 del mese. Se contiamo anche quelli che "non sono emersi dal sommerso", i lavoratori in nero che neanché la Biagi ha saputo riconoscergli un contratto, i numeri raddoppiano...anzi, quasi triplicano. Mentre la stampa scandalizzata si interroga "Cui prodest?", la gente muore di lavoro. Si, muore di lavoro. Perché un lavoratore flessibile è un lavoratore che sta in azienda pochi mesi, certe volte settimane, per cui perché asicurarlo? Perché investire in sicurezza? Perché spendere 50 euro per un caschetto antinfortunio in più? Nei cantieri c'è di tutto: co.co.pro., terministi, somministrati, job sharing, lavoratori in nero. Gente che non si è mai vista e che si affida l'uno sulle competenze presunte dell'altro. E ci sia ammazza tra le 10 e le 12 ore al giorno per un pò di paga in più. La gente si strema...si stanca...perde l'attenzione, la concentrazione...muove maldestramente un attrezzo, un macchinario, una ruspa. Così mentre il palazzo sale rapidamente piano dopo piano, un "somministrato" scende rapidamente piano dopo piano. Il palazzo arriva alla sua fine, il somministrato arriva alla sua fine. Il palazzo verrà rivestito di marmi bianchi e il somministrato verrà rivestito di marmi bianchi, ma un pò meno pregiati. Il palazzo ci fa stare "tre metri sopra il cielo" per la sua altezza....il somministrato tre metri sotto terra....

Più che "lavoro a termine" è lavoro terminale....
Cambiano un pò le prospettive, le storie invece sembrano essere le stesse.....

E mentre Caruso spara le sue stronzate, senza avere la minima cognizione di quel che dice....io sto ancora qui, grazie sempre al mio "anonimomino", a studiare questa flessibilità da fuori, una storia d'amore e odio che sembra non voler avere fine.
E guardo da fuori il magico spettacolo del mercato del lavoro, perché ancora qualche stronzo non vuole firmarmi il biglietto d'entrata....
C'est la vie.....

mercoledì 12 settembre 2007

Una giornata uggiosa...

Oggi è stata proprio una bella giornata del cazzo...un bel risveglio del cazzo...dopo una nottataccia del cazzo...pensando, indovinate un pò, ad un grandissimo testa di cazzo che, senza saperlo, mi ha rovinato una giornata...
Ho pensato: rilassarsi, bisogna rilassarsi....
Soluzione? La più stupida, la più scontata, la più prevedibile: un bagno caldo e schiumoso, un bagno che più frocio non si può!!!
Solo che c'è un piccolo particolare da non sottovalutare....che ho ricordato solo dopo essermi immerso nell'acqua tiepida e schiumosa...a me fare il bagno, fa schifo!
Bellavista, il filosofo del pianerottolo, diceva che i napoletani sono per la vasca, perché si godono il tempo, i milanesi sono per la doccia, perché vanno di fretta...
Io che non sono né napoletano, né milanese, forse sono per il bidet o per la sauna...la cosa non l'ho mai accertata...quel che so è che mi fa schifo il bagno.
Mi fa schifo pensare di lavarmi la faccia nella stessa acqua in cuoi mi sto sciacquando il culo. Mi fa schifo pensare di pulirmi con la stessa schiuma che gravita intorno alle mie palle. Mi ribrezza l'idea di un ciclo acquatico che va dalla testa ai piedi...e viceversa!
Però il bagno rilassa, è vero...
Appena entri in acqua ti rilassi subito...e io lo sento immediatamente...Perché se un corpo comune immerso nell'acqua riceve una spinta dal basso verso l'alto, o qualcosa del genere, il mio corpo immerso nell'acqua...perde acqua. Esattamente, perdo acqua...piscio. Appena entro nell'acqua, nella vasca, piuttosto che nella piscina, piuttosto che nel mare, appena sono già immerso per metà io piscio. Io piscio e mi rilasso...solo che piscio nella stessa acqua dove dovrei lavarmi...il che non è bello. Sono solo io, in questo mondo, che piscio nella vasca da bagno? Sono solo io che sento l'irrefrenabile bisogno di mingere nella vasca? Sono solo io che ho l'incontenibile istinto di urinare nella stessa acqua in cui sguazzo? Credo di no....credo proprio di no...perché a nessuno a cui scappa la pipì in acqua viene la malsana idea di uscire per sedersi sulla tazza, agli uomini l'idea non viene perché è troppo ridicola l'dea di abbandonare una posizione comoda e fare uno sforzo per uscire dall'acqua quando la si può fare comodamente li, magari fumando una sigaretta. Alle donne non verrebbe mai la malsana idea di uscire dalla vasca grondando acqua e bagnare tutto il pavimento apena pulito. A nessuno, insomma, va di uscire dalla vasca, proprio a nessuno.
Sicché io piscio in acqua...e non me ne vergogno!!!
Però...prima di asciugarmi...prima di uscire dalla vasca...mentre l'acqua ricca di tutto me stesso va giù per lo scarico...io, una docciarella al volo me la rifaccio sempre....
Bel post del Cazzo per innaugurare un blog!